Il castello Hošperk (Haasberg)

Dati di contatto

Društvo Škratovka Haasberg
Planina 184, 6232 Planina

+386 (0)41 941 548
skratovka.haasberg@gmail.com

 

Le rovine dell’antico castello barocco sorgono sopra la gola del fiume Unica, nella parte meridionale del Campo di Planina. 

Il castello Hošperk (Haasberg) fu costruito dai principi Eggenberg all’inizio del XVII secolo, ai piedi di un antico castello medievale distrutto da un terremoto. A quei tempi, il maniero era considerato il più potente castello barocco della Slovenia. È famoso per i suoi ricchi interni e per il bellissimo parco, che purtroppo oggi si è solo parzialmente conservato. 

L’ultima proprietaria del maniero fu la famiglia Windischgrätz, che lo acquistò nel 1846. Durante la Seconda guerra mondiale i nobili emigrarono in Italia e il castello fu occupato prima dall’esercito italiano, poi da quello tedesco, e nel 1944 fu incendiato. I preziosi arredi interni, l’archivio di famiglia e la tomba di famiglia degli ultimi proprietari del maniero Windischgrätz andarono completamente distrutti.

Le rovine del castello di Hošperk (Haasberg) sono visitabili gratuitamente.

Stalla del Castello

Dall’altra parte della strada, nelle immediate vicinanze del castello, si può visitare anche l’antica stalla del Castello e il magico cortile erboso delimitato da mura con uno spazio per eventi, che ospita anche una piccola collezione etnologica con vari oggetti trovati in loco. 

Vicino al castello Hošperk (Haasberg), dove le nebbioline creano immagini mattutine e serali indimenticabili del Campo di Planina, c’è un piccolo abbraccio della natura che, per la sua meravigliosa diversità, si è guadagnato il nome di “Škratova deželica” (Terra dei nanetti). Durante le forti piogge qui prendono vita molte sorgenti quasi invisibili sul pendio che, insieme all’acqua del lago di Cerknica che sgorga dalla grotta Škratovka, riempiono il letto di un torrente che nel suo rigonfiamento trova la sua strada fino allo sbocco nel fiume Unica. 

Il lembo di natura attorno alla piccola casa in cui la castellana imparava i lavori domestici e agricoli assume in inverno il suo aspetto più bello. Le sorgenti di acqua ghiacciate creano immagini mistiche lungo tutta la sponda, fino al luogo dove anticamente venivano preparate le lastre di ghiaccio che venivano conservate nella vicina ghiacciaia. Sotto il vecchio ponte in pietra, ancora stanco del rombo di carrozze e carretti trainati da cavalli, scorre il fiume Unica, dove gli amanti della pesca e della natura trovano pace. Al riparo degli alberi e con i suoni del bosco possiamo prenderci un po’ di tempo per una passeggiata, per rigenerarci o per una breve pausa. 

La serenità abita anche tra le mura della stalla del castello, che, oltre al resto della “Terra dei Nanetti”, è curata dalla società Škratovka nel desiderio di restituire alla natura almeno alcune delle immagini che ci affascinano di cartoline sbiadite, e ancora vive nelle testimonianze delle persone anziane i cui antenati ebbero la fortuna di conoscere quei tempi.

 

Grajska štala. Foto: Ivan Majc
Grajska štala pri gradu Haasberg (Hošperk)
Grajska štala
Grajska štala
Grajska štala
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